martedì 14 gennaio 2014
Rischi riflessivi
Lasciare la tv accesa oltre l'orario di ciò che ci interessa vedere è sempre un rischio. A mattinacinque interviene la mamma di Fabrizio Corona. Ammirevole che una mamma difenda suo figlio ma vorrei ricordare alla signora che anche se ogni scarrafone è bello a mamma soja ed il suo è indiscutibilmente bello, fuori. Ma dentro? Non credo sia uno stinco di santo. E poi vorrei proprio sapere cosa intendesse per reati stupidi. Un reato è un reato. Spengo la tv altrimenti la mia mente spazia in luoghi strani e non concessi al mio benessere mentale.
martedì 12 novembre 2013
Il mio Mondo, i miei Universi
Scrivere per il blog o scrivere per la scrittura. Con i se, con i forse, con i ma non posso camminare ed io invece ho voglia di correre. Correre senza decidere se partecipare ad una maratona, ad una corsa ad ostacoli o ai cento metri. Il tempo influisce sulla corsa ma lo azzera e lo annienta, considerandolo presente ma non dipendente, la volontà di arrivare in un posto imprevedibile dal percorso sconosciuto. Il mondo della scrittura è il mio mondo e devo viverlo con tutti i suoi universi che si materializzeranno e mi prenderanno, mi sorprenderanno e mi porteranno dove voglio arrivare, per nuovamente iniziare. Il mio traguardo è un sentiero, non sarà mai una meta.

martedì 2 ottobre 2012
Un bacio infinito
Ho passeggiato nei dintorni della mia vasta
tenuta e mi sono fermata ad ammirare l'orizzonte. Che meraviglia, il
cielo bacia la terra. L'infinito è ciò che riusciamo a vedere con occhi
infiniti, non ciò che immaginiamo oltre l'orizzonte.
venerdì 15 giugno 2012
Dissolvenza
"Mi sei sfuggito di mano, ti ho ripreso nella mente, ti trattengo nel cuore. Disperso nei pensieri mi scivoli dentro come un'onda.Evaporato sotto i raggi del sole riposi nella nuvola che segna la mia strada. E ti guardo e mi piovi addosso e poi lampi di sorrisi e tuoni di lacrime. E ti amo".
§ Lettera di Milady Aiko §
§ Lettera di Milady Aiko §
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giovedì 12 aprile 2012
Linfa scura che mi illumina
E mi sono accorta che il tempo che oggi avevo per scrivere l'ho trascorso a leggere ciò che gli altri scrivono, scrivendo da loro ciò che mai avrei scritto qui perchè ogni mondo è una calamita per l'inchiostro che mi scorre nelle vene e sono attratta dalle parole non in quanto tali ma per ciò che sprigionano agli occhi in immagini quasi tridimensionali.
E se poi provo a prenderle con mano ecco che tutto si trasforma nuovamente come una linfa vitale senza la quale so ormai di non poter vivere.
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