Orgoglio e Pregiudizio Maggio 2010: Dove niente è stato dovuto al caso e tutto ha un senso

"Se ci fai caso i nostri nomi contratti si assomigliano Ely e Ela.
Grazie, bello e prodigioso avere un' amica come te, e passami l'amica, ma di te ho colto l'essenza, la gioia e la tristezza del vivere".

Averti conosciuta è stata una scintilla di luce, cara Ely.
Le tue parole, il nostro discorrere libero e sincero.
Non saprò mai come ringraziarti.
Una forma di amicizia, si...ed è davvero bello e prodigioso come dici tu...
perchè niente accade per caso ed entrambe ne abbiamo colto l'essenza.
Tu per me ...
perchè il romanzo della tua vita fa piangere ma sorrido alla forza che hai dentro, al coraggio che esprimi ed alla voglia di vivere che ti conquisti ... all'amore che doni ed a quello che ricevi.
Il mio augurio è quello che tu possa riuscire finalmente a vivere un amore fuori dall'orgoglio e dal pregiudizio, pieno di passione amore e libertà, come meriti.

Dedicato ad Elizabeth, donna forte.

Hai letto il libro ma non hai visto il film ...
ti propongo un assaggio che sazia l'anima.



...........devo dirvelo..mi avete stregato anima e corpo e vi amo, vi amo, vi amo..e d'ora in poi non voglio più separarmi da voi.

La Mia Vita Come Un romanzo E Come Un Film

In tempi, contesti e per motivazioni diverse mi è stato detto che non posso aspirare a cambiare la mia esistenza perchè le mie radici e la mia vita sono qui, non posso avere ambizioni artistiche perchè certe velleità non sono di una donna sposata e con figli.

Risposi accondiscendente, quasi con sottomissione, più per non contrastare l'altrui pensiero che per mio pensiero sincero, più per affetto che per verità.

A distanza, di tempo e di spazio sorrido.

Ho concluso molto nella vita.

Ho vissuto come in un film o in un romanzo, ora lieto ora triste, un revival, un musical, una tragedia, ho avuto premi Oscar e Nobel per la letteratura e ...
sono in continua nomination.

Ho Fede, buona volontà, spirito di sacrificio, pazienza e positività.

Dopo una buona semina e mietitura ... il raccolto non può che essere abbondante.

La fatica, la stanchezza, i momenti di sconforto ... a volte terribili, mi stanno sul capo come infinite Spade di Damocle, ma il Vento spazza le nubi dal mio cielo, il Sole splende, la Luna mi conforta ed i pianeti si allineano in una quadratura del cuore che mi riempie di immenso.

Ed io sto lì ... a guardare oltre l'orizzonte.

I Solchi dell'anima

"Perchè vuoi parlarmi, perchè ti ostini a volere andare dove io ho la mia dimora e le anime sono ormai mie creature perchè han solchi profondi e scavati da indicibile dolore? "

"Sarò come oro colato, riempirò quei solchi che tu hai scavato con tutta la gioia che possono contenere. Lo spazio è tanto, il confine smisurato.."

Dedicata a coloro che hanno sofferenza che scorre nelle vene, gioia che fa battere il cuore e sogni che equilibrano il "dialogo" costante tra dolore e felicità. Chi può dire di non avere mai sofferto? Chi può dire di essere sempre felice? Chi può dire di non sognare?

De profundis Dea e Musa

Non sono sempre felice ma è sempre nei miei pensieri esserlo.
Mi suona come un monito che mi ripeto ogni giorno per non farmi travolgere da giornate buie e così anche le notti son luminose.
Dall'Olimpo scendo per incamminarmi sul Parnaso
e mi destreggio tra armi e profumi ... tra conflitti e sentimenti.
Ora dea, ora musa seguo la scia dell'invocare e dell'evocare..

Ti avverto, chiunque tu sia. Oh tu che desideri sondare gli arcani della Natura, se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie? In te si trova occulto il Tesoro degli Dei. Oh Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’Universo e gli Dei.
Oracolo di Delfi

Non sono una maga o una sibilla perchè è la mano divina che tutto può e se io posso è merito Suo. Arcano è il mio pensiero, meraviglioso il significato, occulto il mio tesoro ... non mi conosco.

"Noli foras ire, in te ipsum redi, in interiore homine habitat veritas" (Non andare fuori, rientra in te stesso: è nel profondo dell'uomo che risiede la verità).
Sant'Agostino.

Ho visto la mia profondità e ci sono scivolata dentro ma non è un abisso, è un vortice a spirale dal quale non posso e non voglio uscire.

Sempre presente, anche se invisibile, l'anima silenziosa o prorompente, indisturbata o scossa dall'umana voce che la insegue ... tutto osserva e tutto ascolta e si strugge e si modifica e segue vie dritte o tortuose, in avanti o all'inverso.

Eritis sicut dei
Sarete come dei ... disse il demonio nell'Eden ...
... mangiando il frutto della conoscenza l'uomo è diventato un dio di vizi e virtù, così come rappresentati nei miti greci.
Non è blasfemo affermare che mi sento dea ... in quel senso.
Tutti in generale ma una in particolare raccoglie il mio essere ... Atena.
Con Ares litigioso non vorrei mai allearmi e pur combattendo le armi declino dal ferire.

Vanitas vanitatum et omnia vanitas
Vanità delle vanità, tutto è vanità ... frase che apre e chiude il libro biblico di Qohelet ... aria millenaria nell'eccellente autenticità dei nostri giorni. Vedo la vanità mia comparire in un orizzonte che non è mio.


Sono monoteista nel mio amare Dio ma il mio profondo è in continuo conflitto, troppi dei dentro di me ed io non ho ancora trovato il modo definitivo per riuscire a comandarli tutti.
E' grazie alla mia imperfezione che gioco di anticipo nella vita ed anche se non vinco almeno provo a capire. Non voglio il tedoforo in mano ma una scintilla nel cuore...sempre.

Nell' eterno mio amarti

Ho di te l'Oltre.
Contengo di te l' Incommensurabile.

La mia musa

La cercavo ma non riuscivo a trovarla e fu in un attimo che mi travolse all'istante senza il tempo di prendere fiato, ero già senza respiro.
Un angelo la mia musa ... come l'alta marea la sua voce.
Misteriosa ed amorevole, dispettosa ed irruenta, silenziosa presenza che mi prende e mi porta via e non sono io a decidere ... io posso solo seguirla.

Auguri Mamma

L'amore di una mamma non ha limiti quindi non limitiamoci a dirle ...
TI VOGLIO BENE solo nel giorno della sua festa.

Il cielo tra le dita

Non è possibile toccare il cielo con un dito se nel cielo ci vivi già ... dove le nuvole sono le strade che percorri, la pioggia è la tristezza che purifica, il sole è la gioia radiosa, le stelle sono le tue amiche, la luna è l'avverarsi dei desideri, il tuono è quel che ti desta ed il fulmine ciò che prendi tra le mani senza bruciarti. Come sulla terra così nel cielo niente è mai ostile se ostilmente non ti ci rivolgi.

Fusione

Come il tunnel della notte termina con l'aurora così avviene con l'alba dell'anima ...
la mia notte, mai una nemica ma quel dolce momento che vivo come fosse l'alba.
E l'anima mia cammina tra sogno e realtà nell'idillio dei sensi.
Sento, odoro, tocco, gusto e vedo ... percepisco e mi fondo.