
Mio Caro Dio, ho acceso la quarta candela dell'attesa.
Si avvicina la magica notte del Natale ed io sono agitata, ansiosa, in fibrillazione..
Tu il Divino ti accingi ad incontrare l'umano ed io ti ringrazio Dio per donarmi ogni anno questa rinnovata emozione nell'attesa della collisione che genera sempre un'esplosione-implosione che culmina nell'abbraccio tra me e Te, nella notte che si illumina di magia ed amore infinito.
L'incarnazione che avviene non è "carne" ma il vivere di Gesù tuo figlio, tra gli uomini, con tutto ciò che essere umani comporta..dolore, sofferenza, morte, abbandono..tranne il peccato perchè quella è la carta di identità che contraddistingue l'uomo.
Sarò sempre qui, nella mia vita per ringraziare la luce che inonda il mio cuore nel tuo nome, Dio.
Vivo riflessa nella Tua parola e nella Tua Immagine che parole non ha ... Dio, Tu mi parli ed io ascolto ma come posso rispondere se abbagliata non riesco a profferir parola, ma so che Tu ascolti, scruti il mio cuore perchè i miei pensieri prendono voce "perdendosi" nell'eternità, raccolti come frammenti di stelle da Te..Colui che le stelle le ha create.
Dio Tu sei, fosti e sarai..quella luce nel buio che rischiara ed inebria..ed io voglio sempre naufragare in quella luce, salvata da un abbraccio che ogni giorno mi offri che io non vedo ma sento.
Sono agitata Dio..ma perchè è un'agitazione che non mi fa male ma che mi rende felice?
Grazie Dio per esserti voluto avvicinare all'umanita facendoci incontrare.
Quella culla che tu già sapevi essere una Croce..dev'essere stato un dolore immenso ma è stato un gesto di immenso amore verso di noi...e capirlo è il mistero più grande.
Questo è quello che mi sento di dirti Dio su come vedo io il Natale...e scusami se la mia visione del significato del Verbo fatto Carne non è perfetto o identico a come lo intendi tu ma..sono solo un essere umano e so che la tua bontà e misericordia mi indicheranno sempre la retta via da seguire per giungere un giorno tra le tue braccia e poterti finalmente dire con la mia voce non più soffocata dalla tua luce ma inondata di Te..grazie Dio per il dono della vita insieme a te.
Mi stai già donando "assaggi" di Paradiso qui sulla terra, a volte per me incomprensibili perchè il cammino è arduo e difficile (mi spavento che San Pietro mi chiuda la porta in faccia :(( ma perdonami per i miei sbagli (ne ho fatti tanti) ed aiutami a sbagliare di meno..da sola non ce la faccio.
Buon Natale Trinità, nel tuo mistero vivo ed ho fede.