"Osservo il mio scorrermi dentro guardando correre le nuvole che vorrebbero afferrare il vento così come io vorrei afferrare l'infinito".
Mi rende felice e totalmente me stessa, nell'assurdità di pensare chi non sono e nella consapevolezza di pensare chi sono.E' quando scrivo che la felicità mi prende, come se avessi tra le mani qualcosa di potente e di forte energia che mi coinvolge senza limiti.
Uno dei miei sogni, ormai accertato ed accettato è quello di scrivere.
Non ne posso fare a meno di cercare e trovare quella intimità con la mia anima.
Scrivere di amore e di odio, di attese e di coincidenze, di arrivi e di partenze, di viaggi e di emozioni. Storie che fanno della mia vita un fantasioso esistere.
Vorrei poter scrivere di storie che hanno dell'incredibile, di epoche lontane, di scenari immaginari e protagonisti da sogno.
Non voglio diventare famosa ma vorrei che lo diventassero le mie storie.
Vorrei scrivere come Jane Austen, Virginia Woolf, Antonia Byatt, Emily Dickinson e tutte quelle donne che hanno lasciato un'orma sulla spiaggia della luna, non per gloria personale ma per gloria dell'anima di chi leggendo possa avvicinarsi al mistero dell'amore.
Chi lo ha detto che l'anima non può avere ambizioni?
Ma solo se lasciata libera. E questa libertà implica imprigionare la razionalità.
Ogni parola che mi scaturisce da dentro è un incipit per scrivere e se la malinconia mi assale ... è il momento giusto per tirare fuori l'estro perchè è come una cura contro tristezza ed oppressione soffocante.
Vorrei poter gridare la fantasia di giorni futuri ma devo conquistarmi il presente per camminare nel passato.
Non mi sento mai così totalmente libera se non quanto scrivo, prigioniera ed incatenata tra corpo ed anima alle parole di pensieri indeformabili.
"Cammino come sospesa tra terra e cielo e tra le mani il mio libro dell'anima ancora da scrivere"
9 commenti:
si, in un certo senso è vero, scrivere ci rende liberi.
Ho appena incontrato un essere "speciale" e già parte per un lungo viaggio. Ma come si fa cara Musa mia?
Ieri sera un commento di tale Mercurio, mi ha colpita, passo nel suo blog e mi son persa fra i suoi scritti fino a quando Morfeo è arrivato sul suo destriero per portarmi nelle tenebre notturne.
Mi son presto ritrovata le lacrime agli occhi, innamorata di una fantasiosa realtà, vissuta da "un entità pesante ma virutale".
Farò tesoro delle parole che ho letto in quei pochi post.
Ci son diversi passi e alcune immagini che mi portano a pensare ad un uomo che poi tanto sconosciuto non è.
Nulla succede per caso,quante volte ho letto quel nome e mai ha suscitato interesse...fino a che;
"..parto per un viaggio che non so quanto mi terrà lontano!"
Musa, ho dormito in pace, ma il risveglio è stato faticoso stamane, mi ha portato di nuovo là.
Un sereno viaggio, a Mercurio, spero possa presto tornare...
Perdona questo mio divagare,
ma tu sei stata
la porta socchiusa che ho aperto, non per sbaglio, ma per mio volere e che mi ha proiettato in un mondo di parole virtuali a me speciali.
Buon inizio di giornata
con un raggio di sole,
un abbraccio e ..
un sorriso per te!
Elena
Non cè niente che mi renda più libera dello scrivere, caro Malumore.
Prende tutto di me ed io mi lascio prendere così libera che a volte mi sembra di dissolvermi.
^_^
un caro saluto
Cara Elena,
ci sono persone speciali che arrivano nella nostra vita come uccellini sul ramo davanti la finestra della nostra camera. Il difficile non è sentirne il canto ma sentirne la melodia che sprigiona dal canto.
Ebbene, Mercurio è dotato di melodia intensa.
Mi rende triste vedere a volte "scomparire" queste melodie ... ma è bello il ricordo che hanno lasciato. Ci sono melodie e profumi che "rimangono".
Ciao Caliope, una cosa è certa: sai scrivere, e ogni volta che vengo da te ne esco arricchito.
Sono d'accordo con Elena, nulla arriva per caso anche se subito, forse, non lo capiamo...!
Buona giornata.
Scrivere ci rende liberi...
Parola molto significativa sentirsi liberi di pensare, di sognare, immaginare, credo sia la cosa più bella al mondo.
Oggi ci sono delle cose virtuali che è difficile spiegare in parole, il pensiero i sogni c'invadono e senza accorgerti ti trovi nello spazio infinito dove tutto è possibile, perfino amare intensamente qualcosa che ti è entrato nel cuore e che ora ti appartiene per sempre...
Cara Calliope quando entro qui da te verrei sapere esprimere più chiaramente quello che sento, aprendo la tua porta rimango abbagliato e rimango li a sognare!
Un abbraccio infinito cara Musa,
Tomaso
Grazie dolce Musa non più Calliope ma donna, amica dal nome che dir non voglio perchè sempre Dea rimani per me.
Il tuo parlar così dolce m'è caro e mi fa riflettere più che mai.
Sei un "tesoro grande" e son felice che mi hai seguita in passato non perdendomi di vista.
Un abbraccione e una serena notte,Ele
Sirio e Tomaso siete troppo cari, troppo gentili, le vostre parole sono stupore, sono davvero belli i pensieri che mi dedicate con il vostro tempo e cuore.
GRAZIE
Elena Elena ... TVB e basta.
^_^
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